mostra a Palazzo Colafiglio-Sansoni
Anno del Signore 2024 e, come dal nulla arrivano ben due proposte che ci (ri)portano a Faenza…
Dobbiamo ringraziare Mirta Morigi per averci chiamato a partecipare nell’evento biennale più importante dedicato alla ceramica (in Italia). Come ceramista ormai “storica” della città romagnola e come sostenitrice di incontri e scambi, ha visto anche nelle nostre cose un linguaggio eterogeneo appetibile al pubblico internazionale che si muoverà in città e quindi: grazie di cuore!
A modo nostro ci riconosciamo continuatori della tradizione novese, che ha dato vita ad un particolare connubio tra artigianato e piccola industria, ma fortunatamente anche a forme di ricerca artistica riconosciuta a livello internazionale. Negli ultimi anni ci siamo dedicati maggiormente ai percorsi artistici personali, riunendo talvolta le forze e mantenendo un sano legame collaborativo. Abbiamo visto affinità concettuale e operativa in altri gruppi informali, esempio SbittArte, e in sperimentatori che ci hanno coinvolto nelle loro perfomance, in primis Antonio Bonaldi. Oggi il nostro focus è orientato sulle cotture sperimentali a legna: l’occasione di potere finalmente presentarne una a Faenza durante Argillà trova il suo completamento con questa piccola mostra.
Vi aspettiamo a Palazzo Colafiglio-Sansoni, in Corso Mazzini 75 !